Glossario di organizzazione aziendale- B

Autore:
Antonella Palumbo
  • Giornalista

Glossario di organizzazione aziendale- B

Tutti i termini del glossario glossario di organizzazione aziendale che iniziano con la lettera B dell’alfabeto.

Agenzia,
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Benchmarking

Deriva dal termine benchmark, che significa punto di riferimento. Il benchmarking consiste nel confronto sistematico con i leader di settore, per apprendere dalle loro pratiche vincenti. Le aziende strutturate adottano tecniche specifiche per osservare e analizzare non solo i concorrenti diretti, ma anche imprese eccellenti di altri settori. È sempre più strategico in un contesto in rapida evoluzione, caratterizzato da ibridazioni tecnologiche e organizzative.

Beyond the Line

Supera la tradizionale distinzione tra Above the Line (pubblicità convenzionale) e Below the Line (marketing diretto, promozioni), integrando tutti gli strumenti di comunicazione in un sistema coerente e orientato a fidelizzare e coinvolgere clienti e stakeholder.
Esempi: eventi, fiere, social media marketing, influencer engagement.

Business Community

È la rete degli attori economici e istituzionali di un territorio o di un settore: include imprese, professionisti, istituzioni, centri di ricerca, media (online e offline), associazioni e influencer. È un riferimento chiave soprattutto nelle strategie di marketing territoriale, dove è importante coinvolgere la business community per creare valore condiviso.

Business Intelligence

Insieme di strumenti e tecniche per la raccolta, analisi e gestione delle informazioni strategiche per l’impresa. Le informazioni riguardano mercati, concorrenti, trend tecnologici, normativa, innovazione e altro. La Business Intelligence supporta le decisioni manageriali con dati concreti e aggiornati.

B2B – Business to Business

Indica le transazioni commerciali tra imprese o organizzazioni. È tipico di settori industriali, della distribuzione intermedia e dei servizi professionali.

B2C – Business to Consumer

Riguarda le vendite dirette al consumatore finale, da parte di produttori o distributori. È il modello tipico del commercio al dettaglio, sia fisico che online.

BPR – Business Process Reengineering

È un metodo di ristrutturazione profonda dei processi aziendali, volto a migliorarne efficienza, flessibilità e orientamento al cliente. Il Business Process Reengineering elimina le logiche frammentate (i “silos” o “orticelli”) e punta su una visione integrata e trasversale dei processi, favorendo collaborazione tra funzioni e soddisfazione del cliente.

Brainstorming

Nota anche come “tempesta dei cervelli”, è una tecnica creativa utile per stimolare nuove idee in gruppo. Si basa su libertà di espressione, quantità di proposte e assenza di giudizio nella fase iniziale.
Vedi anche il metodo dei 6 cappelli di Edward De Bono, utile per affrontare i problemi da diversi punti di vista.

Brand Equity

È il valore complessivo di una marca, che può essere misurato in termini finanziari (quanto vale il brand come asset) o di marketing (quanto influenza le scelte dei consumatori). La brand equity nasce da reputazione, fedeltà, qualità percepita e capacità del brand di generare utili nel tempo. Ogni approccio alla sua misurazione presenta vantaggi e limiti.

Business Ethics

Cresce la necessità di etica negli affari, per distinguersi nel mercato e costruire relazioni solide e durature con clienti, collaboratori e stakeholder. La business ethics (etica aziendale) include integrità, trasparenza, responsabilità sociale. Tuttavia, in molti casi rimane ancora una dichiarazione d’intenti più che una pratica reale.