La gestione dei residui

I residui attivi e passivi di competenza di fine esercizio nell’anno successivo possono essere:

  • Riaccertati o reimpegnati per lo stesso importo (vedo un pò il credito come è messo, vedo che non ho più il diritto oppure che invece dovrei riuscire a prenderli i soldi);
  • Stralciati totalmente o parzialmente (totalmente se mi rendo conto che è inutile che insista su quel credito perché mi rendo conto che ha ragione lui. Parzialmente invece se gli ho detto che doveva pagare 2.000 invece per la fascia in cui è doveva pagare 1.000)

Diseconomie o economie in conto residui

I soli residui attivi possono essere integrati (se ho un credito nei confronti di una persona spesso maturano gli interessi di mora quindi ho credito per 1.000 + interessi di mora. Quindi devo fare un’integrazione).

E’ fatto divieto integrare i residui passivi: io non ho pagato, non ho liquidato. Perché? Se non avessi liquidato una certa uscita perché c’è un contenzioso, Feltrinelli ha portato fattura ma i libri non sono arrivati quindi la zucca non fa mandato di pagamento quindi si forma un residuo passivo e a fronte di questo può darsi che Feltrinelli si arrabbi e Feltrinelli vuole anche gli interessi, se si scopre che Feltrinelli aveva ragione allora devo fare un nuovo stanziamento di spesa, non posso integrare un residuo passivo.