Indici di borsa

Siccome i titoli quotati in Borsa sono molti ci servono degli indici.

Gli indici di borsa sono distinti in due principali tipologie.

Indici di prezzo: si basano sulla base della media dei prezzi delle azioni delle società ma non tengono conto della grandezza delle società.

Esempio sul libro di 3 società che hanno capitale diverso e vedono variare il proprio prezzo da un giorno all’altro.

La formulazione che tiene conto anche della grandezza della società è considerata più corretta.

Dow Jones industrial average

È stato il primo indice e analizza la borsa di New York.

Era un indice di prezzo e lo è ancora oggi.

Resta comunque l’unico indice di prezzo insieme al Nikkei 225 di Tokyo.

L’unica cosa che è variata negli anni è il numero delle aziende che sono inserite in questo indice e ora sono 30.

È comunque considerato poco rappresentativo.

Composizione principale degli indici dei mercati

Vengono divisi in base alla società che li crea:

  • S&P: società americana che si occupa anche di rating.
  • S&P 500, S&P MIB
  • FTSEG
  • FTSE 100
  • FTSE MIB: 40 società italiane

Sono abbastanza concentrate su alcuni mercati cioè ci sono 7 banche, diverse energetici.

Il fatto di concentrarsi su certi settori aumenta la volatilità dell’indice, spesso capita che l’indice MIB abbia variazioni maggiori rispetto a quelli di altri indici di borsa europei.

Se varia un settore il MIB è fortemente influenzato.

Altri indici di mercato

STOXX: è una società che si occupa solo del mercato europeo e calcola diversi indici.

EURO STOXX 50: comprende le 50 principali aziende dell’eurozona.

STOXX EUROPE 600: è un indice di valore come tutti quelli che abbiamo visto tranne i due segnalati.

Il suo valore viene ponderato non sulla capitalizzazione totale delle aziende ma solo su quello che circola in borsa (capita spesso che le aziende quotate in borsa circoli solo una parte del capitale della società.

Lo STOXX pondera solo per quella parte che vengono vendute.

MORGAN STANLEY CAPITAL INTERNATIONAL: gli indici coprono i mercati di oltre 70 paesi.