Glossario dei termini sull’intelligenza artificiale-I
Tutti i termini sull’intelligenza artificiale che iniziano con la lettera I.

IDP (INTELLIGENT DATA PROCESSING)
L’Intelligent Data Processing (IDP) è una tecnologia che consente di raccogliere, analizzare e interpretare dati — sia strutturati che non strutturati — al fine di avviare azioni mirate basate sulle informazioni ottenute.
Questo tipo di elaborazione intelligente trova applicazione in scenari complessi come la rilevazione delle frodi finanziarie o l’analisi predittiva, offrendo un supporto avanzato alle decisioni attraverso l’automazione dei processi e la riduzione dell’errore umano.
IMAGE PROCESSING
Il Image Processing (elaborazione delle immagini) comprende tutte le tecniche e i processi che permettono di modificare, analizzare o migliorare immagini digitali. Gli algoritmi impiegati possono ad esempio ottimizzare la qualità visiva di una foto, riconoscere elementi presenti nell’immagine, oppure estrarre dati utili.
Le applicazioni spaziano in numerosi settori:
- medicina (analisi di immagini radiologiche);
- geologia (interpretazione di immagini satellitari);
- assicurazioni (valutazione automatica dei danni in incidenti stradali).
IMAGE RECOGNITION
L’Image Recognition è una sottocategoria della Computer Vision e si occupa del riconoscimento automatico di elementi visivi all’interno di immagini o video. Grazie a reti neurali artificiali addestrate, il sistema è in grado di identificare e classificare oggetti, persone, animali, ambienti e molto altro.
Questa tecnologia è alla base di molte applicazioni moderne, come:
- riconoscimento facciale;
- analisi di sicurezza;
- automazione industriale;
- motori di ricerca per immagini.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE
L’Intelligenza Artificiale (Artificial Intelligence, AI) è un ramo dell’informatica che studia e sviluppa sistemi in grado di simulare le capacità cognitive umane, come l’apprendimento, il ragionamento e il processo decisionale.
Gli algoritmi di AI permettono alle macchine di eseguire compiti complessi in autonomia, che normalmente richiederebbero l’intervento umano. Dai chatbot ai sistemi di guida autonoma, le applicazioni dell’AI sono in continua espansione.
Il termine fu coniato nel 1956 da John McCarthy, uno dei pionieri del settore.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE GENERALE (AGI)
L’Intelligenza Artificiale Generale (Artificial General Intelligence, AGI) rappresenta un’evoluzione teorica dell’AI: un sistema capace di apprendere, ragionare e adattarsi a compiti complessi in modo simile a un essere umano.
A differenza della Narrow AI (o Intelligenza Artificiale Stretta), che è specializzata in compiti specifici, un’AGI possiede una versatilità cognitiva che le permette di affrontare una vasta gamma di situazioni senza necessità di una programmazione mirata per ogni attività.
L’obiettivo di lungo termine è replicare il più fedelmente possibile le capacità cognitive e adattive della mente umana, anche se la realizzazione pratica dell’AGI è ancora lontana.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE STRETTA (ASI / NARROW AI)
L’Intelligenza Artificiale Stretta (Artificial Specific Intelligence – ASI, nota anche come Narrow AI) è progettata per risolvere problemi circoscritti, ovvero attività ben definite per cui è stata addestrata.
Esempi comuni includono:
- il riconoscimento vocale nei dispositivi mobili,
- i sistemi di traduzione automatica,
- i filtri antispam per le email.
Questi sistemi non possiedono capacità di apprendimento generale, ma sono altamente performanti nei compiti specifici per cui sono stati sviluppati.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE GENERATIVA
L’Intelligenza Artificiale Generativa è una branca dell’AI che si concentra sulla creazione autonoma di nuovi contenuti, partendo da input forniti in linguaggio naturale (detti prompt).
I modelli generativi possono produrre:
- testi,
- immagini,
- video,
- audio,
- codice di programmazione,
- e altri tipi di contenuto.
Questa tecnologia si basa su modelli di machine learning avanzati (come le GAN o i modelli Transformer) e ha rivoluzionato campi come l’arte digitale, il marketing, la scrittura automatica e l’assistenza virtuale.