La relazione sulla gestione

L’articolo 2428 codice civile da l’obbligo agli amministratori di redigere la relazione sulla gestione,da allegare al bilancio d’esercizio,la relazione sulla gestione assume infatti un ruolo fondamentale dal punto di vista informativo. In primo luogo in tale documenti gli amministratori devono descrivere:

– L’andamento della gestione trascorsa;

– La situazione della società;

– L’evoluzione prevedibile della gestione.

Il principale obiettivo del documento è quello di illustrare la strategia aziendale che permetta di dare un senso al sistema dei valori contenuti nel bilancio. In secondo luogo questo commento deve essere completo nel senso che deve riguardare tutti gli ambiti della gestione. L’articolo 2428 afferma che la relazione sulla gestione deve fare particolare riguardo ai costi,ai ricavi e agli investimenti,dunque la relazione sulla gestione rappresenta il tramite tra bilancio e strategia aziendale. La relazione sulla gestione deve inoltre contenere:

  1. Le attività di ricerca e sviluppo;
  2. I rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e imprese sottoposte al controllo di queste ultime;
  3. Il numero e il valore nominale delle azioni proprie e delle azioni di società controllanti possedute alla chiusura dell’esercizio con la frazione di capitale corrispondente;
  4. I fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ma conosciuti in tempo utile prima della redazione materiale del bilancio;
  5. L’elenco delle sedi secondarie della società.

I primi due punti sono strettamente collegati alla descrizione della strategia aziendale. Da una parte le attività di ricerca e sviluppo costituiscono la premessa per l’evoluzione futura della capacità competitiva aziendale; dall’altra la descrizione dei rapporti con le altre aziende del gruppo consente all’utente di capire quanto l’azienda disponga di un autonoma capacità di manovra o dipenda invece dai legami indotti dall’appartenenza in un gruppo.