Gli oneri pluriennali

Il documento n.24 compie la fondamentale distinzione tra beni immateriali in senso proprio e oneri pluriennali.

I primi consistono nei brevetti e nei diritti di utilizzazione delle opere di ingegno,nei marchi,nelle concessioni,nelle licenze.

I secondi invece consistono in costi pluriennali che non si concretizzano nei beni suddetti (esempio costi di impianto e di ampliamento, costi di ricerca, costi di pubblicità).

La distinzione dei bei materiali dagli oneri pluriennali è importantissima per quello che riguarda la loro iscrizione nello stato patrimoniale perché:

  • Per i beni immateriali e per l’avviamento vi è l’obbligo di iscrizione nell’attivo patrimoniale;
  • Al contrario per i costi pluriennali, per gli amministratori, non vi è l’obbligo di capitalizzazione nello Stato Patrimoniale ma c’è solo una facoltà.