La public governance nelle pubbliche amministrazioni

La PG si fonda sul concetto che la PA è inserita in un territorio su cui operano entità pubbliche e private e che la loro azione comune incide sul sistema socio – economico di quel territorio (ad esempio la Erg afferma fatemi uscire i laureati con queste caratteristiche e allora si crea una rete tra operatori pubblici e privati pre creare un certo impatto socio – economico sul territorio).

Vi è la PG quando il sistema socio – politico di riferimento a seguito degli interventi e degli sforzi effettuati dagli attori presenti evidenzia numerose interazioni – ovvero gli attori (a capo dell’AP ma anche delle imprese) operano come un network – disegnando una rete in termini di coordinamento strategico (quindi sta sopra, non gli va dentro).

Questo è possibile perché abbiamo un e-Government, cioè abbiamo tendenze verso l’internalizzazione.

Un esempio di questo network è dato dai patti territoriali con cui cercano di creare un certo sviluppo economico attraverso dei patti. Un altro esempio è la gestione del servizio sanitario che avviene a livello di network perché la regione coordina l’attività degli ospedali e le ASL con l’attività dei comuni cui compete l’assistenza socio – sanitaria si fonda sullo sviluppo di reti e network ed abbia bisogno di supporti strumentali adeguato, cioè organismi di consultazione e coordinamento interattivi.

Il ruolo centrale viene svolto dall’azione della collettività istituzionale e prevede lo studio delle modalità di articolazione del network e l’individuazione delle relazioni inter-organizzative.

Le prime imprese pubbliche sono comparse negli anni 20 dopo la crisi del 29 ma impresa pubblica ha grande sviluppo dopo la II Guerra Mondiale.

Lo stato acquistava partecipazioni in imprese che ricoprivano le più diverse attività. Poi c’è stata una svolta per ridurre la spesa pubblica (in Italia anche riduzione debito pubblico) e dare al cittadino servizi più efficaci (più aderente ai bisogni) e più efficiente. È per questo che dagli anni 90 viene avviato in Italia il processo di privatizzazione.

Questo processo di privatizzazione è uno dei filoni del NPM, abbiamo visto diversi modelli tipo burocratico – formale e poi sotto la spinta di varie determinanti nasce questa corrente di riforma del NPM fra le cui riforme c’è privatizzare.