Con il NPM si tende a trasformare le amministrazioni pubbliche in aziende

  • Vengono riconosciute come unità di produzione cioè viene posta l’attenzione ai servizi resi alla collettività.
  • Nel produrre devono operare con equilibrio economico (economicità) ovvero le risorse limitate di cui vengono a disporre devono essere utilizzate in modo da creare utilità.
  • Devono rispondere del proprio operato in termini di quantità e qualità di servizi resi con le risorse disponibili (responsabilità di risultati = accountability, gli amministratori non sono più solo ordinatori di spesa).
  • Vengono dotate di autonomia gestionale (gli amministratori pubblici pretendono autonomia gestionale, se mi venite a giudicare allora voglio essere libero visto che ne rispondo io voglio autonomia) (poiché sono responsabili in termini di risultati raggiunti devono essere libri di decidere come sviluppare la gestione).

Le operazioni compiute dalle unità di produzione

Se sono unità di produzione devono compiere determinate operazioni, cioè l’attenzione è concentrata sulla produzione quindi nel fare input – trasferimento – output)

  • Sono tutte quelle collegate all’attività di produzione: input -> acquisto fattori (chi è adibito all’acquisto dei fattori è strategico sia dal punto di vista dei materiali che dal punto di vista del personale. Non posso assumere perché me l’ha detto il politico, devo acquisire i fattori giusti); trasformazione -> utilizzo fattori; output -> beni prodotti servizi resi.
  • E quelle necessarie per reperire il FINANZIAMENTO.
  • Nel loro insieme definiscono la GESTIONE cioè il CICLO GESTIONALE DELLE AP, questo ciclo nasce nel momento in cui le amministrazioni pubbliche sono concepite così, prima non aveva senso parlare di ciclo gestionale.