La percentualizzazione del Conto Economico
La percentualizzazione del CE è una delle modalità più utilizzate per l’analisi di bilancio, di solito si percentualizza in base al valore della produzione. Rn è il tasso di remunerazione del capitale proprio (è utile che sia alto per attirare nuovi capitali). Bisogna anche rapportare il rischio alla remunerazione (più sale il rischio più la remunerazione dev’esser alta). È chiaro che se si sottraggono le riserve da N, il ROE sale perché scende il denominatore, quindi bisogna domandarsi sempre come è costruito l’indicatore. Vige anche qui sempre il criterio dell’omogeneità tra denominatore e numeratore.
Concettualmente la formula del ROE implica che esso dipenda innanzitutto dal ROI (cioè dalla redditività operativa): un aumento del ROI dovrebbe tradursi in un aumento del ROE. Il ROE dipende da K/N (avevamo già visto questo rapporto invertito: N/K: l’indicatore dell’indipendenza finanziaria dell’azienda): tale indicatore esprime il leverage (o leva finanziaria). Indica qual è l’incidenza della gestione caratteristica su quella extracaratteristica. È un paradosso: pare che più ci si indebita più aumenta la redditività. Questo in parte è vero: anche banalmente, si pensi che, indipendentemente dai problemi di deducibilità fiscale, esista un’azienda con un rendimento alto (30%) e si sia certi di poterlo conseguire ancora.
A questo punto, se siamo sicuri del potere di mercato, andiamo in banca e prendiamo a prestito (100) ad un tasso inferiore di quello del rendimento (10%). Da un punto di vista teorico, se fossimo certi che la redditività operativa sia superiore al tasso da pagare alla banca, saremmo indotti ad indebitarci all’infinito. Ma gli oneri finanziari aumentano (es.: dal 10% al 15%) se ci si indebita all’infinito. Se la redditività operativa è maggiore del tasso di interesse, il ROE sale, questo è certo. La redditività operativa non è altro che una porzione della redditività netta, anzi è una determinante. È data da Ro/Ko = ROI. Non è detto che Ko = K.
Quindi anche l’indicatore di indebitamento va diviso in gestione caratteristica oppure complessiva. Anche il ROI è scomponibile come il ROE, però tale scomposizione è più immediata e semplice: nel prodotto di due fattori: Ro/Ko = Ro/V * V/Ko = ROS (return on sales) * la velocità di circolazione del capitale (VCC). Ricordiamo che il ROS è in %, mentre la velocità è un numero che esprime i giorni. Dipende da:
- condizioni di attività aziendale che attengono il “che cosa” e il “quanto” produrre
- condizioni di efficienza che riguardano il “come” produrre il cosa e il quanto stabiliti in precedenza
- condizioni di elasticità dell’impresa
Quale “manovra”, non a livello aziendale, posso fare per alzare il ROI?
- riduzione dei costi: razionalizzazione
- aumenti dei ricavi
- Le porzioni razionalizzabili senza modificare l’ambito operativo sono le rimanenze, per ottenere un aumento di redditività operativa: just in time (senza arrecare pregiudizio alla produzione).