Come uscire dai debiti: 7 regole da tenere bene a mente
Le difficoltà economiche, che oggi viviamo in un contesto mondiale non proprio equilibrato, sono all’ordine del giorno. Bastano un paio di rate del mutuo non pagate, o qualche arretrato con l’affitto, che iniziano ad accavallarsi i debiti fino a portarci ad una situazione insostenibile.
Se hai bisogno di trovare una soluzione valida ad un problema del genere, continua la lettura, tenendo sempre a mente i suggerimenti che stiamo per darti.
1. Non cercare situazioni scomode
La soluzione per uscire dai debiti esiste, ma non devi andare in panne. Molte persone pensano che l’unica via di scampo sia affidarsi a sistemi (del tutto assurdi e inutili, nonché pericolosi) del tipo lotterie, gratta e vinci, gioco d’azzardo, e usura. Invece questo non fa altro che peggiorare la situazione.
Certo possono sembrare la perfetta soluzione ai tuoi debiti, ma non fanno altro che spillarti ancora più soldi.
Esiste anche il rischio che ci si rivolga a strozzini senza pietà, e ciò ti renderebbe ancora più angosciato e in difficoltà.
Ti consigliamo quindi di lasciar stare certe soluzioni estreme e di sradicare il problema nella maniera più lecita possibile.
2. Evita di contrarre nuovi debiti
Può sembrare un consiglio banale, eppure se vuoi uscire dai debiti, devi evitare di contrarne altri.
Non puoi pensare di estinguere un mutuo con un secondo prestito (anche perché non sono molti gli enti creditizi che concedono un prestito se ne è in piedi già un altro), oppure non puoi pensare di pagare le bollette con i soldi destinati all’affitto.
Devi provare a trovare il giusto equilibrio, stando lontano da possibili nuove problematiche economiche che rischiano solo di farti finire in debiti dalle cospicue somme, poi giustamente pretese dai creditori.
3. Non spendere con le carte di credito
Chi spende quel poco che gli resta sulle carte di credito, rischia di non avere contezza delle effettive spese che effettua.
Per evitare quindi di sperperare inutilmente il tuo denaro ti suggeriamo di evitare bancomat e carte di credito, prediligendo le banconote.
In questo modo ti rendi conto davvero delle somme che ti passano tra le mani, e potrai avere un’attenzione in più ad impiegarle per necessità piuttosto che per spese inutili o comunque secondarie.
4. Transa con la banca
Per chi ha un mutuo da estinguere, è giunto il momento di pareggiare i conti con la banca.
Se hai difficoltà a pagare le rate mensili, o se i tassi di interesse sono arrivati alle stelle, devi provare a transare con l’istituto di credito per capire se è possibile trovare un’intesa, magari a saldo e stralcio della somma che si deve.
Qualora tuttavia non dovesse essere possibile trattare con la tua banca, valuta l’ipotesi della surroga del mutuo, cioè la possibilità di trasferirlo ad un altro istituto di credito.
Coloro che hanno troppi finanziamenti aperti, possono provare a chiedere un altro (ammesso che ti venga concesso) di importo pari alla somma di tutti gli altri. In questo modo estinguerai tutti i debiti contratti con i vari enti, e ti ritroverai un solo mutuo, avendo così a che fare con un ente piuttosto che con più di uno.
5. Destina le entrate extra a ridurre i debiti
Per quelle entrate extra come tredicesima, o improvvisa eredità di un parente, pensa di destinarle per i debiti che hai, piuttosto che per svago e divertimento.
Dinanzi infatti a delle necessità bisogna pensare prima alle cose importanti e poi in un secondo momento tornare a spendere extra in quello che più ti piace.
6. Crea una ideale situazione di risparmio
Per riuscire a fronteggiare i debiti devi imparare l’arte del risparmio.
Riuscire a fare economia è il primo grande passo per liberarsi dei creditori pretenziosi, che giustamente vogliono ciò che gli spetta.
Se un passo per volta mese dopo mese riuscirai a tenere un piccolo tesoretto extra sempre da utilizzare per estinguere i debiti, non solo ti alleggerirai di un gran peso, ma riuscirai anche a mettere qualche soldino da parte per far fronte ad ogni evenienza.
Anche in questo caso vale la regola di far confluire nella cassa dei risparmi ogni entrata inaspettata od ulteriore rispetto alla normalità.
Ricordati inoltre di prendere sempre nota delle spese che fai, anche di quelle non previste, e verifica che siano sempre conciliabili con quelle che sono le tue entrate e le uscite già preventivate.
7. Procedura di sovraindebitamento
Ricordati che la legge è dalla tua parte.
Innanzitutto tieni conto anche che vale una regola di principio: se il debito deriva da contratti o atti leciti (salvo casi speciali), la prescrizione è di 10 anni. Pertanto dopo 10 anni sei esonerato dall’assolvere al tuo debito secondo la legge, stiamo parlando della “prescrizione debiti”.
Con la norma Salva Suicidi di qualche anno fa, è stata prevista la possibilità per i debitori di accedere alla cosiddetta procedura di sovraindebitamento.
L’obiettivo è creare le condizioni perché debitori e creditori possano uscire da situazioni di blocco.
La normativa di riferimento è la Legge 3/2012, dal titolo “Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovraindebitamento“.
Se sei oberato di debiti e non sai più cosa fare, giustamente ti ritrovi in una scomoda posizione.
Tuttavia se la situazione non è stata provocata da te in malafede, ma sorge semplicemente dalla tua difficoltà nel rispettare gli impegni presi, la legge ti favorisce e ti permette di appianare i debiti in maniera facile e veloce.