Pensione 2026: passaggio da Opzione Donna ad APE Sociale
Un nuovo scenario previdenziale si apre per le lavoratrici che hanno scelto l’Opzione Donna, che possono ora optare per soluzioni più vantaggiose come l’APE Sociale. Ma come discernere la scelta migliore?

La possibilità di scegliere tra Opzione Donna e APE Sociale rappresenta una realtà concreta per molte lavoratrici, specialmente nel settore scolastico. Recenti aggiornamenti normativi hanno ampliato le opzioni disponibili, permettendo scelte mirate basate su convenienza e requisiti personali.
Tempi previsti per il pensionamento: cosa sapere
Rimanere flessibili nelle scelte pensionistiche è possibile. Le recenti disposizioni permettono alle lavoratrici di presentare domanda di cessazione dal servizio fino al 31 agosto 2026, purché abbiano il riconoscimento dell’INPS del diritto alla misura prescelta. Mentre per le dimissioni volontarie la scadenza è già passata, chi guida le istituzioni scolastiche ha tempo fino alla fine di febbraio 2026. Questo lato temporale offre un vantaggio sostanziale, consentendo un’attenta pianificazione del proprio futuro pensionistico.
Requisiti e vantaggi dell’APE Sociale

L’APE Sociale offre un’uscita dal mondo del lavoro a condizioni agevolate per specifiche categorie. Per il personale scolastico, i requisiti includono almeno 63 anni e 5 mesi di età e rientrare nei lavori particolarmente gravosi, come insegnanti di scuola primaria e pre-primaria. Il riconoscimento dell’APE Sociale non solo facilita l’accesso anticipato, ma anche dei benefici economici superiori rispetto ad altre opzioni, come appunto l’Opzione Donna.
Come passare da Opzione Donna ad APE Sociale
È ancora possibile cambiare idea e fare una scelta previdenziale più vantaggiosa. Le lavoratrici che hanno già scelto l’Opzione Donna e ottenuto un esito positivo possono presentare domanda per verificare il rispetto dei requisiti dell’APE Sociale. Questa richiesta deve essere effettuata entro il primo scrutinio del 2026, con scadenza il 31 marzo 2026. L’eventuale esito positivo non comporta un automatismo nel passaggio: è necessaria una comunicazione formale all’INPS per rinunciare a Opzione Donna e avviare APE Sociale.
