I° appello sessione autunnale A.A. 2000/2001
ESERCIZIO 1
La società Alfa SpA produce un unico prodotto con i seguenti valori di gestione (dati espressi in Euro):
Prezzo unitario di vendita |
1.000 |
Costi variabili unitari |
280 |
Ammortamenti |
125.000 |
Costi generali di amministrazione |
235.000 |
Tenendo conto che i Costi generali di amministrazione hanno natura di costi fissi, si determinino:
- il punto di pareggio;
- il margine di sicurezza, ipotizzando una produzione di 550 unità;
- le unità di prodotto che devono essere prodotte e vendute per conseguire un utile di 72.000 Euro.
ESERCIZIO 2
La società industriale EMME S.p.A. presenta i seguenti Stati Patrimoniali al 31/12/X1 e 31/12/X0 e il Conto Economico per l’esercizio X1 (dati in migliaia di Euro):
STATO PATRIMONIALE
31/12/X1 |
31/12/X0 |
31/12/X1 |
31/12/X0 |
||
Fabbricati industriali (valore residuo) |
6.000 |
5.800 |
Capitale sociale |
8.000 |
8.000 |
Impianti (valore residuo) |
10.000 |
9.800 |
Riserve di utili |
1.500 |
1.600 |
Rimanenze finali di materie prime |
850 |
600 |
Utile d’esercizio |
2.540 |
2.000 |
Rimanenze finali di prodotti finiti |
1.200 |
1.000 |
Fondo garanzia prodotti |
780 |
500 |
Crediti commerciali |
2.150 |
2.200 |
Debiti di finanziamento |
4.675 |
4.200 |
Cassa e banca |
395 |
200 |
Debiti commerciali |
3.100 |
3.300 |
Totale attività |
20.595 |
19.600 |
Totale passività e netto |
20.595 |
19.600 |
CONTO ECONOMICO X1
Ricavi di vendita |
8.000 |
Variazione rimanenze prodotti |
200 |
Incrementi immobilizzazioni per lavori interni |
950 |
Costo di acquisto materie prime |
(1.950) |
Variazione rimanenze materie prime |
250 |
Salari e stipendi |
(2.000) |
Costi per servizi |
(900) |
Ammortamento impianti |
(1.200) |
Ammortamento fabbricati industriali |
(130) |
Accantonamento al fondo garanzia prodotti |
(280) |
Interessi passivi |
(400) |
Utile dell’esercizio |
2.540 |
Sulla base di tali dati e assumendo le ipotesi semplificatrici utilizzate in sede di esercitazione circa le caratteristiche finanziarie dei componenti di capitale, si determinino per l’esercizio X1: l’autofinanziamento in senso ampio (o reddito spendibile) con il metodo indiretto; la composizione, la consistenza e la variazione del Capitale Circolante Netto Operativo; gli indici ROE, ROI ed i.
ESERCIZIO 3
L’impresa Hard-Soft Srl opera nel settore dell’informatica e presenta in data 31/12/2000 i seguenti schemi di Stato Patrimoniale e Conto Economico. Completare gli schemi indicando l’entità del Capitale Netto, del Reddito netto e delle altre principali configurazioni di reddito, tenendo conto delle indicazioni sotto riportate (dati espressi in migliaia di Euro).
STATO PATRIMONIALE
Debiti v/ fornitori |
1.830 |
||||
Debiti v/ banche |
2.200 |
||||
Rimanenze materie prime |
1.850 |
||||
Rimanenze prodotti |
2.240 |
||||
Capitale sociale |
8.000 |
||||
Riserve di utili |
750 |
||||
Cassa e banca |
120 |
CONTO ECONOMICO
Ricavi di vendita |
11.505 |
|
Variazione rim. prodotti |
470 |
|
Costo di acquisto MP |
(3.600) |
|
Variazione rim. MP |
800 |
|
Salari e stipendi |
(3.140) |
|
Interessi passivi |
(185) |
I fattori a fecondità ripetuta a disposizione dell’impresa a fine periodo sono rappresentati da: Macchinari, aventi un Costo storico di 10.000 ed un Fondo ammortamento pari a inizio periodo a 6.400; Software, avente un Costo storico di 4.800 ed un Fondo ammortamento pari, a inizio periodo, a 2.200. Le percentuali di ammortamento applicate a fine periodo sono del 12% per i Macchinari del 20% per il Software.
L’impresa sostiene costi di affitto di competenza del periodo pari a 1.100; inoltre in data 1/11 ha stipulato un ulteriore contratto di affitto per un locale da adibirsi a magazzino con un canone di locazione semestrale anticipato pari a 600.
Il Fondo TFR, che a inizio periodo presentava un valore di 1.440 e nel periodo non è stato utilizzato, a fine periodo è pari a 1.760.
L’impresa, che vende concedendo abitualmente dilazioni di pagamento, a fine periodo ha Crediti verso clienti per un valore nominale di 6.200. Il Fondo svalutazione crediti, che a inizio periodo era pari a 110, nel corso del periodo non è stato utilizzato. A fine periodo il rischio di insolvenza viene stimato in un intervallo compreso tra il 3% e il 5% del valore nominale dei crediti.
L’impresa ha sostenuto Costi per servizi di competenza del periodo per 1.870, in data 1/3/2001 pagherà inoltre un Canone di vigilanza trimestrale posticipato di 150.
Le imposte sul reddito, se dovute, vanno calcolate in base all’aliquota del 50%.